Immissioni in ruolo docenti 2020/21: procedura informatica per presentare la domanda
E’ attiva su “Istanze on Line” la piattaforma predisposta dal Ministero per la presentazione delle domande per le prossime immissioni in ruolo per l’a,s, 2020/21.
Secondo il cronoprogramma inviato dal Ministero agli Uffici Scolastici Regionali le operazioni dovranno concludersi entro il 26 agosto.
Sono interessati tutti gli aspiranti utilmente collocati nelle Graduatorie ad Esaurimento e nelle Graduatorie di Merito da concorso 2016 e 2018.
Attraverso la piattaforma ciascun candidato potrà gestire le proprie preferenze in riferimento alle proposte di assunzione.
Accedendo alla piattaforma il docente trova le indicazioni su quali sono i turni di convocazione ai quali può partecipare, il periodo nel quale può inoltrare la domanda e lo stato della domanda stessa.
Il docente deve compilare tutte le domande disponibili.
Una volta ottenuta la provincia, l’aspirante tramite una nuova domanda dovrà esprimere le preferenze per l’assegnazione della scuola di titolarità.
Nella domanda, l’aspirante dovrà indicare:
- fino ad un massimo di 30 scuole sedi di organico;
- il comune da cui partire per lo scorrimento di tutte le sedi della provincia (obbligatorio).
- Potrà indicare altresì:
- la disponibilità alla nomina su cattedra orario esterna;
- la disponibilità alla nomina su scuole carcerarie, ospedaliere, CTP, liceo europeo;
- l’eventuale diritto alla precedenza di cui alla L.104/92 allegando la necessaria documentazione prevista.
Cosa succede se non si presenta la domanda:
I docenti che non presentano la domanda o i docenti non soddisfatti sulle preferenze espresse a domanda saranno assegnati d’ufficio in coda al trattamento a domanda, a partire dalla prima sede disponibile secondo l’ordine del bollettino, e su tutte le COE e le tipologie di scuole presenti residuali.
I docenti destinatari di nomina riceveranno una mail alla casella di posta elettronica presente su Istanze on line (attenzione alla nuova casella di posta)
Il contratto a tempo indeterminato sarà stipulato dal 1° settembre 2020 (o dalla presa di servizio) con il Dirigente Scolastico della sede assegnata.
Dal 1° settembre 2020 si applicherà il vincolo quinquennale nella scuola di titolarità (cioè quella in cui si viene assunti), che interessa tutte le graduatorie: GaE, concorso 2016, concorso 2018 per ogni posto e classe di concorso.
Leggi il Decreto Ministeriale 91 del 08 agosto 2020
Assunzione per chiamata su posti vacanti e disponibili al termine delle operazioni annuali di immissione in ruolo (c.d. CALL VELOCE):
Il decreto 25 dell’8 giugno 2020 disciplina, a partire dall’anno scolastico 2020/2021, la procedura di chiamata per l’assunzione a tempo indeterminato di personale docente ed educativo sui posti che rimangono vacanti e disponibili dopo le operazioni di assunzione a tempo indeterminato disposte ai sensi della normativa vigente.
La chiamata veloce da parte degli UU.SS.RR. potrà avvenire solo dopo la conclusione delle operazioni di immissione in ruolo, su tutti i posti rimasti vacanti in organico.
La procedura di “call veloce” riguarda tutti i soggetti che non hanno ottenuto la convocazione e risultano ancora inseriti nelle graduatorie utili per l’immissione in ruolo, ed ha lo scopo di consentire l’assunzione a tempo indeterminato in un’altra regione rispetto a quella di pertinenza della medesima graduatoria.
Sarà possibile cambiare provincia all’interno della stessa regione (per la G.a.E.) o anche scegliere una o più province di altra Regione.
