PROVE SCRITTE TRA IL 15 E IL 19 FEBBRAIO CONCORSO PER TITOLI ED ESAMI BANDITO CON D.D. N. 510 DEL 23 APRILE 2020 E D.D. N. 783 DELL’8 LUGLIO 2020
Riprendono le prove del concorso straordinario per titoli ed esami che non sono state ancora espletate a causa della pandemia. Si terranno dal 15 al 19 febbraio secondo il calendario pubblicato sul sito del Ministero dell’Istruzione.
In riferimento all’avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 5 del 19 gennaio 2021 (“Diario delle prove scritte della procedura straordinaria, per titoli ed esami, per l’immissione in ruolo di personale docente della scuola secondaria di primo e secondo grado su posto comune e di sostegno”) gli Uffici Scolastici Regionali responsabili della procedura dovranno pubblicare nei rispettivi Albi e sui siti Internet, gli elenchi alfabetici dei candidati convocati alle prove scritte del concorso, con l’indicazione della rispettiva sede assegnata.
Le classi di concorso per i candidati che dovranno svolgere le prove scritte, con una media di 10 candidati per aula, sono stati distribuiti in turni mattutini e pomeridiani.
Nessuna convocazione personale ai candidati
Si ricorda che L’AVVISO ha valore di notifica a tutti gli effetti e che i turni di convocazione sono i seguenti:
Il turno mattutino è previsto dalle 9:00 alle 11:30;
il turno pomeridiano dalle 14:30 alle 17:00.
Le operazioni di identificazione dei candidati avranno inizio alle ore 08:00 per il turno mattutino e alle ore 13:30 per il turno pomeridiano. I candidati dovranno presentarsi muniti di un documento di riconoscimento in corso di validità, del codice fiscale e della ricevuta di versamento.
Gli USR pubblicheranno altresì l’elenco delle aule riservate agli eventuali candidati che, non presenti nei suddetti elenchi dei convocati alle prove scritte del concorso in oggetto, siano destinatari di un provvedimento giurisdizionale a proprio favore che ne determini l’ammissione alle prove scritte della procedura concorsuale. Detti candidati dovranno presentarsi muniti di un documento di riconoscimento in corso di validità, del codice fiscale, della ricevuta di versamento e di una copia del provvedimento giurisdizionale che determini l’ammissione alla prova.
Poiché il concorso è stato organizzato su base regionale con aggregazione territoriale per alcune regioni, si precisa che, per individuare la sede dove ogni candidato dovrà sostenere le prove d’esame, bisogna utilizzare l’applicazione resa disponibile dal MIUR, indicando la regione a cui è stata inoltrata la domanda, la tipologia di posto e/o classe di concorso e/o il grado d’istruzione.
Indicazioni per ulteriori approfondimenti relativi al concorso
Sulla Gazzetta Ufficiale n. 53 del 10/07/2020 è stato pubblicato il decreto n. 783 con il quale vengono introdotte modifiche e integrazioni al decreto 23 aprile 2020, n. 510, concernente il concorso straordinario finalizzato all´immissione in ruolo di personale docente per la scuola secondaria di I e II grado.
E’ stato elevato a trentaduemila il numero dei posti destinati alla procedura concorsuale straordinaria per le immissioni in ruolo previste per gli anni scolastici 2020/2021, 2021/2022, 2022/2023 o successivi, qualora necessario per esaurire il contingente previsto. I posti a bando sono suddivisi per regione, tipologia di posto e classe di concorso.
Sul sito del MIUR sono pubblicati gli allegati A e B, che riguardano la ripartizione dei posti e le aggregazioni territoriali.
PROVA SCRITTA
La prova scritta, da superare con il punteggio minimo di sette decimi o equivalente e da svolgere con sistema informatizzato secondo il programma di esame previsto dal bando, è distinta per classe di concorso e tipologia di posto, la durata è di centocinquanta minuti.
POSTI COMUNI
La prova scritta per i posti comuni, è finalizzata alla valutazione delle conoscenze e delle competenze disciplinari e didattico-metodologiche, nonchè della capacità di comprensione del testo in lingua inglese ed è articolata come segue:
– cinque quesiti a risposta aperta, volti all´accertamento delle conoscenze e competenze disciplinari e didattico-metodologiche in relazione alle discipline oggetto di insegnamento;
– un quesito, composto da un testo in lingua inglese seguito da cinque domande di comprensione a risposta aperta volte a verificare la capacità di comprensione del testo al livello B2 del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue.
POSTI DI SOSTEGNO
La prova scritta per i posti di sostegno è finalizzata all´accertamento delle metodologie didattiche da applicare alle diverse tipologie di disabilità, nonchè finalizzata a valutare le conoscenze dei contenuti e delle procedure volte all´inclusione scolastica degli alunni con disabilità, oltre che la capacità di comprensione del testo in lingua inglese ed è articolata come segue:
– cinque quesiti a risposta aperta, volti all´accertamento delle metodologie didattiche da applicare alle diverse tipologie di disabilità, nonchè finalizzata a valutare le conoscenze dei contenuti e delle procedure volte all´inclusione scolastica degli alunni con disabilità;
– un quesito, composto da un testo in lingua inglese seguito da cinque domande di comprensione a risposta aperta volte a verificare la capacità di comprensione del testo al livello B2 del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue.
LINGUA INGLESE
La prova scritta per le classi di concorso di lingua inglese è svolta interamente in inglese ed è composta da 6 quesiti a risposta aperta rivolti alla valutazione delle relative conoscenze e competenze disciplinari e didattico-metodologiche.
I quesiti delle classi di concorso relative alle restanti lingue straniere, sono svolti nelle rispettive lingue, ferma restando la valutazione della capacità di comprensione del testo in lingua inglese al livello B2 con il quesito di lingua inglese.
Per la valutazione delle prove scritte, le commissioni giudicatrici si avvalgono delle griglie di valutazione predisposte dal Comitato tecnico scientifico e sono rese pubbliche almeno sette giorni prima della relativa prova.
Superano le prove i candidati che conseguono un punteggio complessivo non inferiore a 56/80, ottenuto dalla somma dei punteggi.
Il mancato superamento della prova comporta l’esclusione dal prosieguo della procedura.
Ai vincitori della procedura concorsuale straordinaria immessi in ruolo nell’anno scolastico 2021/2022 che rientrano nella quota dei posti destinati alla procedura per l’anno scolastico 2020/2021 è riconosciuta la decorrenza giuridica del rapporto di lavoro dal 1° settembre 2020.
Dal Ministero ancora non si hanno notizie relative allo svolgimento delle prove del concorso straordinario ai soli fini dell’abilitazione, dei concorsi ordinari per il ruolo dell’infanzia, primaria e secondaria di I e II grado.
SI ALLEGA
Decreto n 783 GU n 53 del 10 luglio 2020